Se volevi mettere alla prova l’amore dei tuoi amici e dei tuoi tifosi, hai scelto il momento giusto.
Oggi nella Chiesa di San Giuseppe Calasanzio a pochi passi dallo Stadio San Siro, si saranno sfiorati i 40 gradi.
La funzione era programmata per le 14:45, Tu sei arrivato alle 14:30 ed erano già tutti lì ad accoglierti.
E nessuno si è mai lamentato del caldo o dell’attesa. Un silenzio cullato dalle note dell’arpa e dell’organo.
Tantissimi fiori, molti con i colori della tua Spagna, una corona enorme di rose blu e i fiori della Tua Inter, bellissimi, dai colori tenui.
In chiesa, lo stendardo dell’Inter e quello della Serie A, la corona di fiori della Tua famiglia e la corona dell’Inter Club Madunina, tutto di rose bianche e rosse, come la maglia del Centenario, come lo stemma della Milano che Tu hai tanto amato e che tanto di ama.
Una funzione sobria, dove protagonista è stata la famiglia, quella di sangue con tuo figlio Luis e le tre adorate nipotine, quella degli amici, come Giada, quella della Tua Inter.
Il lungo applauso che ha accompagnato la fine del discorso di Luis è proseguito appena si è alzato Massimo Moratti ed è diventato standing ovation dopo pochi minuti, con Moratti che applaudiva verso di Te, sublime giocatore.
Una funzione sobria, dove protagonista è stata la famiglia, quella di sangue con tuo figlio Luis e le tre adorate nipotine, quella degli amici, come Giada, quella della Tua Inter.
Il lungo applauso che ha accompagnato la fine del discorso di Luis è proseguito appena si è alzato Massimo Moratti ed è diventato standing ovation dopo pochi minuti, con Moratti che applaudiva verso di Te, sublime giocatore.
Hanno tutti parlato dell’uomo Luisito, dando per scontato il Tuo incredibile curriculum di Campione.
“Dovete dirlo quando volete bene a una persona, non dovete aspettare domani. Ditelo!”
E Tu lo dicevi sempre e oggi impariamo anche questa lezione da Te.
Mentre le telecamere e i fotografi svolgevano la propria attività sul sagrato della Chiesa, Tu eri già pronto per partire, e noi tifosi semplici un pò intimiditi, davamo una carezza alla Tua maglia numero 10, scattavamo imbarazzati una foto (è per mio Papà) e Ti auguravamo buon viaggio.
L’Inter Club Madunina si stringe con grande affetto alla famiglia di Luis Suarez,
grande Uomo e superbo Campione.